Il deserto dei Tartari

Difficile trovare una trama piu' semplice: il senso di questo romanzo и che gran parte delle donne e degli uomini di questo mondo spende la propria vita in attesa di qualcosa che non arriverа mai e se ne va senza lasciare alcun segno. Ma l'accettazione di questa apparente insensatezza della vita umana, nel mantenimento di una propria dignitosa pulizia, diviene il vero percorso di guerra da affrontare. Il giovane ufficiale Giovanni Drogo - un uomo senza vistose qualitа, ma che al termine della sua vita potrа dire "dopotutto la coscienza non и troppo pesante" - viene assegnato, senza averne fatto richiesta, ad una fortezza isolata nel deserto, dove "tutti sono venuti per uno sbaglio", come gli spiegherа il medico militare. Da quel momento tutta le sua vita и dedicata al presidio di quel pezzo di deserto, il deserto oltre il quale vivono i "tartari"; ma l'attacco dei tartari, la cui esistenza stessa appare piu un ipotesi che una certezza, non arriva, ne arriverа mai. Buzzati raccontт che l'idea del libro nacque durante le lunghe notti passate inutilmente nella redazione di un giornale; gli venne l'idea di trasporre questa condizione di attesa in un contesto militare di fantasia e nel luogo dove, per definizione, nulla puт accadere. Ecco allora la metafora della "Fortezza" e il ritratto dei tanti uomini diversamente impegnati, chi per la causa comune chi per procurare vantaggi a se stesso, ma tutti destinati ad un'opera la cui mancanza di senso puт sfuggire solo ai piu ottusi. Drogo condivide l'attesa di una guerra che non giungerа mai (i caduti sono un soldato ucciso da un compagno perche non ricorda la parola d'ordine o l'ufficiale disperso in una tormenta) finche arriva anche per lui il momento di lasciare la Fortezza, quando vecchio e malato viene cacciato come un inutile peso. Ormai solo e senza affetti sosta in una locanda durante il viaggio verso una casa che non ha alcun desiderio di raggiungere, e in una notte finalmente stupenda, evocativa di una felicitа cosi possibile eppure cosi sfuggente, si accorge che "la vita dunque si era risolta in una specie di scherzo". Ia libero dai condizionamenti della vita normale, realizza che vivere con coraggio la sua ultima notte puт essere la vittoria piu importante, li dove nessuno potrа ammirarlo, dove le trombe non suoneranno e i superiori non premieranno il suo coraggio. E finalmente, nel buio, Drogo sorride. Un romanzo di eccezionale bellezza e profonditа, una intuizione lucida ma in fondo intenerita sul senso della vita e sulla capacitа delle societа moderne, cosi protettive, di farci dimenticare chi siamo realmente.